Partita del riscatto… ancora da rimandare!
Trasferta insidiosa oggi, con avversario il Cernusco...squadra che ci ha battuto qualche mese addietro in occasione della partita di spareggio per accedere al girone interregionale.
Ci si ripresentava quindi l’occasione per una rivincita sul campo, ma anche la possibilità di riscattarci dalla recente delusione per l’ultima partita in casa dove siamo stati battuti …. quando le previsioni erano di tutt'altro tipo.
Troppo fragile e inconsistente la nostra capacità di arginare le iniziative e le propensioni in avanti del Cernusco… ma procediamo con ordine.
L’insistenza in avvio premia i milanesi che guadagnano da quasi subito la loro meta: siamo sotto 0-5 col punteggio che non viene incrementato ai pali dell’H.
I movimenti dei nostri reparti per contrastare, interrompere o perlomeno modificare la loro azione rimangono poco incisivi e gravemente approssimativi.
Conseguentemente si verificano situazioni con giocatori lasciati inspiegabilmente liberi con facilità di andare in avanti quasi indisturbati; questo facilita il loro gioco innescando azioni che ai Titans risulteranno fatali.
Nonostante le note, bella l’azione che permette ai RVR di pareggiare il conto, con veloce azione e inserimento centrale che prende in contropiede l’avversario, rimasto spiazzato e che subisce il momentaneo sorpasso grazie alla facile e successiva realizzazione ai pali.
La meta prodotta poteva e doveva dare la giusta carica ma sarà solo un fuoco di paglia ed una delle poche note positive dell’incontro…
Dalle touche laterali (dove perdiamo spesso palla) scaturiscono almeno due azioni decisive che consentono al Cernusco di avanzare pericolosamente senza incontrare ostacoli e colpire per altre due mete.
Il punteggio che penalizza i Raptors al termine del primo tempo poteva essere anche più severo… tre mete subite ed altrettante trasformazioni fallite: 15-7 (3-1).
Risultato non irrimediabilmente compromesso, ma è pur sempre uno scarto di due mete che comincia a pesare e di fronte al quale serve assolutamente una reazione.
L’allenatore nel break rimane ammutolito e decisamente contrariato dalla prestazione ben al di sotto delle nostre effettive potenzialità, contornata da errori e da buchi dove gli avversari sono stati bravi e lesti a infilarsi, complicando di fatto una risalita che si presenta obbiettivamente difficile.
Una generale mancanza di coesione completa il quadro di una sfida non impossibile, che ci siamo complicati e la cui risalita si presenta obbiettivamente difficile.
Nel secondo tempo si confida nella reazione pronta dei nostri, il gioco rimane spesso frutto di iniziative pur lodevoli ma individuali.
Ma è il Cernusco che scaltramente nel frattempo conquista la quarta meta, sigillando di fatto la partita.
Il proseguo, sempre combattuto registra spunti e giocate illuminate come in occasione della meta del capitano che in slalom si destreggia tra le file difensive riuscendo a trovare la breccia giusta e schiacciare per la seconda e ultima meta nostra e della partita.
L’accentramento del gioco dei Titani ha permesso all'accorto avversario di individuare e arginare le armi più pericolose della compagine RVR, la generale mancanza di coesione in una sfida non impossibile ha fatto il resto.
Senza il contributo di preziose e valide alternative, i Raptors si sono presentati ancora oggi perennemente decimati. Questo ha compromesso eventuali opportuni cambi di strategia utili a contrastare l’andamento negativo della partita.
Tutto è rimasto delegato alle limitate forze in campo da dove usciamo con onore, ma nuovamente sconfitti; le due settimane di stop che ci aspettano potranno sicuramente ritemprare le menti, il fisico e le forze dei ragazzi che aspettiamo fino alla prossima partita con immutata fiducia.
Risultato finale: Cernusco Rugby – Raptors Valcavallina Rugby 22-14 (4-2)
Sempre forza Raptors (Titans)
GiElle