In un freddo, gelido pomeriggio di dicembre si infrange sul più bello...e senza appello, il sogno dei Raptors Valcavallina U18 di accedere al girone interregionale. Occasione persa e gettata sciaguratamente al vento, quando sembrava delinearsi concretamente un nuovo e inesplorato orizzonte, previo (condizione obbligata) il superare indenni le due partite supplementari previste dal programma. Il disbrigo degli spareggi, cominciando dal pur bravo Cernusco, doveva essere solo un impegnativa, ma semplice formalità, ma...forse, proprio per questo probabilmente sottovalutata. Passo falso inatteso, se consideriamo anche la bella, intensa e sfortunata prova di settimana scorsa, chiusa al fotofinish con tanto di rammarico e comprensibile sconforto (pianto) finale.
Doccia fredda e gelata quindi che ci fa tornare (retrocedere) nei ranghi, a contendere primato, bel gioco e sudore con squadre ugualmente prestigiose, ma che nei gironi appena conclusi sono arrivate dietro... I sintomi della giornata storta affiorano già nella prima parte, avara di spunti...e di punti: solo 3 per un calcio concesso, che va a spezzare l’equilibrio e ha l’unico potere di illuderci, contro l’unica meta realizzata dal Cernusco. Parziale 3 - 7 (0-1). Nella ripresa l’atteggiamento mentale dei Titani purtroppo non cambia. Errori grossolani con l'ovale che scivola ripetutamente dalle mani, delineano la nostra prestazione, deludendo le aspettative di pronta riscossa. Il Cernusco è bravo ad approfittare di questa incomprensibile indolenza e ci infila con grande facilità per ben due volte. I buchi (voragini) che si aprono pericolosamente e nei quali sono lesti a infilarsi in velocità senza incontrare resistenza sono svarioni grandi ed evitabili...
Le mete subite hanno il potere di scuotere finalmente la squadra; riaffiora l’orgoglio ferito con i Raptors che alzano la testa e diventano più efficaci e precisi. Il tempo rimasto a disposizione per rimediare non è però molto: mancano infatti circa dieci minuti al termine della partita, forse troppo pochi per pensare (e pretendere) di recuperare, risalendo la china e rovesciare le sorti della gara. Il mutato atteggiamento RVR genera subito positive conseguenze: conquistiamo due mete, strappate con orgoglio (però non trasformate) che ci fanno rituffare nella squadra spesso e volentieri ammirata in questi mesi, e di cui oggi avevamo perso le tracce.
Quest'anno il gruppo, seppure penalizzato molte volte da problematiche legate a infortuni e lo stato di forma non ottimale di qualcuno, ha quasi sempre trovato una adeguata forza di reazione, fornendo grazie al gioco.. e al cuore ottimali prestazioni.
Anche oggi il cambio di passo permetteva la costruzione di sprazzi di gioco e velocità rimasti fino a quel momento approssimativi e imprecisi, ma che purtroppo, alla fine, non sono risultati sufficienti ad alleggerire e cancellare il peso inatteso di una sconfitta meritata.
Chiudiamo l’anno mestamente, ma sarebbe ingiusto non sottolineare quanto fatto di buono finora, frutto di intensi e duri allenamenti (come non ricordare le 10 vittorie consecutive non casuali, frutto di 5 test match + 5 di campionato).
Raptors andati ben oltre le aspettative iniziali e dobbiamo essere fiduciosi e determinati per quello che potremo ancora dare nel futuro immediato, nella seconda fase, che si aprirà a gennaio dopo una meritata e breve tregua.
Risultato finale:
Raptors Valcavallina Rugby - Cernusco Rugby 13-21 (2-3).
Sempre forza Raptors (Titans)
GiElle