Oggi per i Titans Rugby Trescore una giornata interamente bagnata in un campo d'erba a Cesano Boscone, sede dei Cinghiali Rugby.
Affrontiamo la seconda squadra dei Ticinensis, una franchigia lombarda che lo scorso anno ci ha battuto due volte..era la prima squadra, che non riuscì poi a raggiungere l'élite regionale e oggi milita nel girone n°1..
Abbiamo un tempo sufficientemente ampio per allenarci prima dell'avvio... sufficiente a orientare i comportamenti più razionali per garantirsi il possesso e il mantenimento del pallone, per evitare che elementi di aggiunta variabilità, dovuti al maltempo, possano rendere il lavoro più difficile, con risultati imprevedibili...
Proviamo aperture larghe alternate ad affondi in asse e la palla sembra poter essere abbastanza addomesticabile.. e poi contatti d'ogni tipo per verificare l'efficacia difensiva.
Ulteriore forte richiamo alla disciplina di squadra che determini i comportamenti sportivi con gli avversari e l'unitarietà dell'azione di gioco.
Poi regolarmente l'avvio della partita.
Si evidenziavano subito sia concentrazione mentale, sia un'attenzione importante allo sviluppo del gioco; comincia la nostra pressione che si protrarrà per tutto l'incontro, ma i nostri avversari non cederanno mai, manifestando un agonismo indiscusso che spesso ci impedisce di costruire, come vorremmo, il nostro gioco.
Non ogni settore della squadra funziona perfettamente, ma ciò è dovuto a situazioni particolari, laddove si provano specifiche funzioni per alcuni giocatori, utilizzando il tempo partita a questo scopo.
Si prosegue comunque in relativa sicurezza e, dopo aver piazzato un calcio da 3 punti per un fallo, si prova e si va a meta più di una volta con diversi giocatori..
Il risultato non è mai di fatto messo in discussione ma la fluidità delle azioni di gioco sì.. l'avversario ci costringe a contatti prolungati e le ripartenze non sono sempre esenti da errori; anche elementi d'indisciplina si fanno vedere: falli su fuorigioco in numero inaccettabile e conseguenti calci di punizione che ci penalizzano territorialmente, vanificano tanta parte del lavoro svolto. Sorvoliamo poi sugli "avanti" che generosamente alleghiamo alle difficoltà connesse al maltempo...
Abbiamo una panchina in attesa..: una prima linea completa che sostituisce quella del primo tempo appena dopo l'intervallo e due ali che prendono il posto dei propri omologhi, appena dopo.
Purtroppo mancano per infortuni precedenti giocatori importanti la cui assenza, pur più che degnamente sostituita dai compagni, si fa sentire soprattutto in termini di collegamento e comunicazione tra i reparti.
Di piovere non smette, la nostra mischia migliora la propria efficacia ma sono da sistemare alcune cose nell'organizzazione generale...
In particolare va incentivata la funzione avanzante in asse dei nostri 3/4 che svolgono un buon lavoro di distribuzione e di riciclo dei giocatori in corsa, ma che non sempre colgono l'importanza di un avanzamento deciso, in asse dentro la linea difensiva e in buon sovrannumero, con la funzione di superare la linea stessa e "sgangherare" l'organizzazione difensiva avversaria i cui giocatori sono costretti a inseguire, anche se supportati da da altri giocatori in L2 e L3.
Questo è un lavoro importante per aumentare il potenziale offensivo e di penetrazione dei nostri giocatori, non solo quelli che giocano all'aperto, ma per tutti, nessuno escluso.
Siamo migliorati nei contatti e nelle attività di mantenimento del possesso, dove ancora da sistemare è una più efficace presentazione della palla per un rilancio rapido del mediano e il conseguente mantenimento di un ritmo alto di gioco, mentre in difesa è buona l'azione di contenimento e la distribuzione, mentre è da irrobustire la ripartenza sulla linea di fuorigioco da ruck o altra fase, alla ricerca del primo ricevente.
Tutte le partite le vediamo come momenti di formazione, come fasi importante di costruzione del gioco e di verifica del lavoro da svolgere in allenamento e questa è stata utilissima a tal fine; il continuare a fare esperienza nelle situazioni più varie è un fattore di crescita irrinunciabile e buona parte di questi ragazzi ha tanta di questa continuità nel proprio vissuto da determinarne una prima significativa maturità.
Per i Titans Rugby di Trescore ancora due partite per chiudere questo girone di qualificazione, tutte e due in casa; entrambe con squadre che abbiamo affrontato lo scorso anno: la prima domenica prossima 24 novembre contro il Rugby Rho e l'ultima l'8 dicembre contro lo Junior Brescia. Prove difficili, sicuramente utili, adatte ai nostri giocatori.