Una prova importante quella di oggi al campo Crespi a Milano.
Una gara subito in salita con due mete di scarto messe a segno dai nostri avversari e poi il carattere dei nostri giocatori che non hanno mollato mai e lentamente hanno costruito la nostra vittoria dando tutto quello che avevano in corpo; come i nostri avversari del resto che hanno combattuto alla pari.
Le due squadre hanno regalato al pubblico una gara avvincente, una serie di emozioni fatte di azioni veloci di gioco, al limite delle nostre possibilità, anche di errori che hanno dato vita a ribaltamenti del fronte di gioco improvvisi e fulminei; ma i principali destinatari di quanto abbiamo visto e vissuto oggi a Milano sono soprattutto loro stessi, perché queste partite consolidano il loro carattere; essi oggi comprendono la necessità di metter ogni propria risorsa in gioco insieme ai compagni, di poter crescere in queste situazioni… e ogni prossima volta, saranno a guardare avanti con più consapevolezza, più presenza, più determinazione…
Difficile il raccontare della partita nei suoi avvenimenti, tanto l’aspetto emozionale di questo continuo scontro ha prevalso sull'attenzione degli aspetti tecnici. Ma pressione tanta… le difese han fatto il loro dovere, gli attacchi hanno provato… senza mai un rallentamento del ritmo: come la palla era in gioco, il respiro perdeva il suo naturale ritmo per inseguire quello della partita.
Iniziamo ricordando un Vigile del Fuoco ucciso intorno ad Alessandria con altri colleghi; giocava a Rugby.
L’inizio ci trova non ancora pronti mentalmente; gli amatori hanno ben preciso il lavoro che devono svolgere e costruendo gioco nei nostri 22 riescono a segnare una meta; trasformano: 7 – 0
Passano pochi minuti e, approfittando come si deve di un’incertezza difensiva, mettono ancora in meta; non trasformano e il punteggio va a 12 -0.
A questo punto i nostri si accorgono che la partita è cominciata ed è cominciata male.. si ricomincia a tessere con più concentrazione, cercando di evitare errori che puntualmente arrivano ma con essi anche una nuova ondata di iniziative di gioco.
La partita si trasforma in una battaglia continua dove non si vede, ne si percepirà mai, una supremazia evidente per questa o quell'altra squadra.. malgrado questo noi ricominceremo a giocare con veemenza e grande intensità.
Andiamo in meta con un’apertura sulla fascia sinistra e poi ancora con uno scambio in asse a centro campo; trasformiamo entrambe le mete e ci portiamo in testa nel parziale 12 a 14.
Amatori non cede e su due nostri falli mette due palle oltre i pali portandosi a 18 punti.
Nel secondo tempo noi facciamo ancora una meta (bella) contesa fino al tocco a terra a filo touche e non trasformiamo…ma andiamo a 19 punti.
Le mete sono terminate ma coi calci di punizione il punteggio è ancora in forse; noi riusciamo però a mettere una palla in mezzo ai pali ed andare a 22 punti..
Il punteggio finale si fissa sul 22 a 18 all'ultima touche, dove prendiamo palla e calciamo fuori.
Soddisfazione per la vittoria sì, ma soprattutto per essere rimasti consapevoli delle proprie potenzialità e aver condotto una gara con tutto ciò che dentro avevamo; stessa cosa per gli Amatori che sull'impegno, la determinazione e la condotta di gara non hanno certo perso la partita.
Sui visi i segni di quanto si è giocato.. e tranquillità ora..
L’ultimo atto di questa giornata è il nostro ricordo, legati in cerchio, per Bruna che se ne andata… e non ci crediamo ancora ….