Dopo un mese di allenamento estivo frequentato in media dal 20% degli aventi diritto, più o meno come le scorse stagioni sportive, siamo confortati da diversi fattori.
La contemporanea presenza di giocatori di differente livello di preparazione tecnica, ancor prima che fisica, oltre che di età; ciò permette di scambiare contenuti formativi di una certa importanza che, visti i prerequisiti di base, sono elaborati e svolti con differente esito esecutivo, ma che contribuiscono comunque alla condivisione dei criteri di gioco che caratterizzano la nostra attività sportiva, condotta in autonomia e ispirata dalle esperienze svolte in questi anni di lavoro sul campo.
L’interpretazione di questi criteri dà luogo a comportamenti comuni nell'affrontare le varie situazioni di gioco, senza che in questa fase si pongano problematiche particolari in termini di sicurezza; in questo modo è più facile comprenderli e maturarli senza giustificate preoccupazioni derivanti dal contatto fisico, per i più giovani o per i meno esperti.
L’attività in questa fase vede il contatto fisico limitato al tocco, mentre il lavoro che privilegia la fase difensiva nella formulazione dei moduli difensivi (drift, rush, ecc.) secondo la situazione di gioco e il movimento di attacco, è collegato ad un’attenzione distributiva sulla linea, a partire dalla cella difensiva impegnata direttamente nel contatto.
Quindi seguirà in agosto un lavoro svolto anche sulle caratteristiche attitudinali difensive del giocatore in un ambito organizzato, a partire dal tackle nelle sue forme di base.
Relativamente al movimento di attacco si continueranno a svolgere approfondimenti sulle abilità di base, alle quali il contributo della preparazione fisica è importante e determinante per la corretta ed efficace esecuzione di queste ultime.
Un lavoro basato sull'osservazione del gioco per sviluppare le capacità di utilizzo degli spazi, passando alle fasi esecutive necessarie a generare spostamenti della linea difensiva nel tentativo di creare intervalli per utilizzarli con adeguate direzioni di corsa.
Un lavoro che, condotto sostanzialmente per ranghi parziali e ridotti, attraversa tutti gli aspetti tecnici tipici della fase d’attacco, dalla fissazione al cambio di direzione, alla velocità legata alla necessità di minimizzare i tempi del superamento della linea difensiva, al ruolo dei sostegni, ecc.
I parametri d’efficacia che determinano la coerenza con i nostri criteri di gioco forniscono un’indicazione precisa sulla convenienza propria di alcune esecuzioni tecniche rispetto ad altre, di alcune scelte di tipo tattico confrontate ad altre.
L’aspetto sicuramente diverso rispetto l’allenamento in fase di campionato è la tranquillità con la quale si affronta la programmazione dei contenuti tecnici; poterli affrontare tornando su di essi, discutendoli, verificando, considerando nuove situazioni che succedono e che danno spunti di ulteriore approfondimento.
A conclusione dell’allenamento estivo e in occasione della ripresa degli allenamenti stagionali a Trescore, si svolgerà lo stage condotto da Alec Porter il 23, 24 e 25 agosto al quale tutti sono vivamente invitati a partecipare.
(vedi programma: https://pierluigisantolini.wixsite.com/info/alec-porter)
