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U18/2 - In casa si vince 61 a 7 (10-1) con il Rugby Sondrio che non ha mai mollato fino alla fine..


Si fa in fretta a guardare la classifica e dire che dovrebbe essere possibile vincere…ma noi sappiamo che non è così che funziona nel rugby.

Non funziona perché è un gioco complesso con un’infinità di variabili tutte puntualmente aggravate dalla pressione avversaria, di qualunque tipo sia…e poi ogni partita è a sé..

Oggi abbiamo giocato in 15 con una panchina inutilizzabile, ma fortunatamente presente, per cui la prima variabile si è materializzata per cause interne… fiducia massima nei ragazzi che oggi ci hanno permesso di giocare e vedere progressi nel gioco in una partita ricca di motivi di attenzione per il miglioramento dello stesso….un po’ per malattie, un po’ per negligenza, ci si è ritrovati al limite della regolarità; però tutto serve per conoscere le persone con le quali si lavora, per capire quali sono quelle cui fare affidamento e le altre.

Sappiamo di dover introdurre elementi tecnici e tattici nel gioco che ci permettano di elevare il tasso di rendimento delle nostre azioni di gioco in termini di efficacia.

Sappiamo di dover incrementare corsa e preparazione fisica per consentire a queste nuove modalità di gioco di poter vivere.. quindi un finale di stagione interessante, potenzialmente carico di soddisfazioni, intese soprattutto in un rinnovato piacere nel gioco e magari, nell'ipotesi migliore, per fare punti..

Anche il tempo brutto e le condizioni del campo sfavorevoli completano il quadro di pericolosità nel quale oggi possibili rischi possono determinare situazioni di criticità.

Ci alleniamo lavorando sui calci e nelle attività di recupero e conservazione del pallone, consci della nostra probabile inferiorità nelle fasi di contatto sulla linea difensiva, impostando le soluzioni possibili e più adatte al nostro livello di gioco; poi le statiche, in particolare la touche dove possiamo forse dire qualcosa; la contesa in mischia sappiamo sarà una sofferenza che dovremo limitare al massimo, conservando le palle nostre e puntando al più veloce dispiegamento difensivo dei nostri giocatori del pack, per le palle giocate dai nostri avversari.

Passa in fretta la fase di allenamento in preparazione dell’incontro… le ultime raccomandazioni e si comincia. Ad altro noto autore la cronaca della partita e ai filmati sia la cronaca che l’evidenza del gioco nei suoi aspetti tecnici e tattici.

1° tempo

La partita finita 61 a 7 a nostro favore denota la superiorità del gioco alla mano, non solo dei nostri ¾, effettivamente efficaci, ma di tutti i giocatori che, comprendendo l’essenza del sostegno in asse e nella convergenza intorno al movimento della palla, si sono ritrovati in condizione di segnare (2 mete al tallonatore, una al mediano di mischia, poi le terze linee di mischia..).

Un aspetto positivo, che fa il paio con gli oggetti di allenamento di questo periodo, si è riscontrato nella continua riproposizione di giocatori nel creare e utilizzare spazi intorno alla palla.

Senza affidarsi a schieramenti definiti (fatte salve le ali, e a volte neppure loro) che avrebbero fornito ai difensori utili riferimenti per la loro salita, si è cercato ripetutamente un adattamento alla forma del sistema difensivo per proporre uomini con continuità provenienti dall'interno.

L’uso del calcio, utilizzato a fini di avanzamento, alleggerimento e affondo diretto per far meta; si è riusciti nel 1° tempo a tener lontano il Sondrio dai nostri 22 con calci ben messi e soprattutto con una salita che portasse il contatto intorno alla zona di caduta della palla, ma si è anche segnato con alcuni grubber per giocatori in corsa e in asse. Questo del calcio sarà sempre più un elemento che caratterizzerà il nostro gioco sia in difesa, sia in attacco.

In touche alcune cose interessanti in difensiva e in attacco, mentre la mischia ha subito decisamente la spinta avversaria e solo la norma che prevede 1,5 m di spinta ci ha salvato da conseguenze peggiori, ma si è sostanzialmente tenuta la palla, quando introducevamo noi, arretrando sulla spinta ma conservando la palla dentro il nostro pack per poi giocarla.

2° tempo

Una partita estremamente utile sotto vari aspetti nella quale il Sondrio non è parsa la squadra da un punto in classifica, perché gioca bene nelle fasi statiche e a contatto e non ha mai mollato mentalmente malgrado il passivo di per sé poco incoraggiante, mentre la loro meta è venuta nella seconda parte del 2° tempo a risultato ormai scontato, ma non per un nostro allentamento, quanto per la giusta scelta di tempo in quella situazione e una corsa carica di volontà fino alla metà.


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