Siamo andati a giocare al nuovo sito del Rugby Lumezzane, situato in piena Valtrompia a Villa Carcina; una locazione più facilmente raggiungibile e visibile di Lumezzane.
Per noi era importante dopo la sconfitta con il Varese, che ha comunque messo in evidenza una squadra con maggiori potenzialità e una miglior organizzazione di gioco, verificare in partita alcune caratteristiche del gioco che riteniamo siano fondamentali per la definizione della squadra e l'ottimizzazione dei punti di forza.
Interessano in modo particolare la verifica del gioco nelle fasi statiche e in particolare lo sviluppo del gioco a seguire nella continuità a contatto e nella gestione del possesso e nell'avanzamento, poi la distribuzione nello spazio nel gioco aperto e infine la salita difensiva soprattutto nella ripetitività del gesto su continue riprese del gioco d'attacco avversario.
In primo luogo l'ottimizzazione delle forza dei giocatori di mischia per finalizzare l'avanzamento, la gestione e una utilizzazione più efficace dei 3/4 nei lanci del gioco e infine un rendimento generale di maggior efficienza e continuità in difesa, con maggior pressione sul ricevitore.
Per cui molta carne al fuoco da cuocere per produrre miglioramenti visibili e apprezzabili dai giocatori.
Come sempre con i giocatori contati...ma comunque si gioca!
La partita comincia evidenziano una buona gestione della palla: un utilizzo che però non procura avanzamento. La difesa del Lume è organizzata e alla mano diventa difficile trovare un varco e la continuità per andare oltre.
I giocatori del Lumezzane trovano durante un lancio del gioco un varco nella nostra difesa e, superata velocemente la linea difensiva, portano la palla in meta e la trasformano portando sul 7 a 0 il risultato a proprio favore.
I nostri non sono quelli cui è facile minarne le convinzioni; sono difficilmente abbattibili dalla malasorte.
Ma va trovato il modo di andare oltre la loro linea difensiva e anche la capacità di sfruttare al massimo le doti dei giocatori; si gioca con ruoli nuovi e vanno trovati certi equilibri...
Cambiamo modo di giocare cercando di allargare le possibilità per tutti i giocatori di trovare soluzioni idonee alle loro attitudini.
Emergono situazioni nuove che soddisfano sia in fase di risultato sul campo, ma soprattutto in termini di sviluppo futuro della squadra e quest'ultimo aspetto è quello che più ci interessa.
La partita vede il nostro gioco svilupparsi sull'utilizzo del calcio che ci permette di far viaggiare i nostri uomini veloci e conquistare terreno più rapidamente; imprimiamo un ritmo più alto conquistando di fatto l'iniziativa del gioco e il miglioramento è pressoché generale.
Finirà 7 a 31 per la nostra squadra, malgrado il Lume abbia lottato su ogni palla, assolutamente mai rassegnato.
Come detto in questo sviluppo del gioco si evidenziano atteggiamenti positivi e comportamenti discutibili con particolare riferimento ai calci di punizione che prendiamo tra tenuti (meno) e fuorigioco (troppi); sia gli uni che gli altri sono la fonte degli obiettivi d'allenamento dei prossimi giorni.
Prepariamo la trasferta di Viadana sistemando la difettosità emersa e sviluppiamo il gioco sfruttando quanto di buono è emerso in quest'ultima partita perché l'obiettivo di ogni partita è la crescita qualitativa del gioco stesso ed effettivamente i miglioramenti, nelle tre aree d'interesse sopra citate, sono effettivi.