Oggi abbiamo rivisto spirito e forza interiore dei Titans… come sappiamo giocare ed essere noi stessi, suscettibili sempre di miglioramento, obbiettivo per il quale lavoriamo sempre.
Non siamo assolutamente degli “arrivati”, tutt’altro; sappiamo dove siamo, in che pianeta ci confrontiamo e abbiamo sempre un grande rispetto per gli avversari e per gli arbitri che ci permettono di incrementare le nostre esperienze, di conoscere e migliorare.
Siamo contenti di essere a lottare in quest’ambito di gioco dove ogni cosa e ogni dettaglio diventa importante, perché si impara tantissimo vivendo ogni momento della partita; le cose ti entrano dentro senza fatica mentre le vedi, mentre le fai.
Siamo meno contenti di noi stessi quando non riusciamo ad essere pienamente responsabili del nostro fare; quando non sappiamo affrontare le situazioni mettendo in esse quanto è nelle nostre capacità, quando in quelle prevale un comportamento inaccettabile dominato da una certa immaturità e da un infantilismo che dovremmo aver già riposto nel dimenticatoio.
Oggi abbiamo spazzato via quegli atteggiamenti negativi e abbiamo dimostrato il nostro valore e soprattutto il nostro carattere; perché è vero che noi siamo quelli che oggi hanno combattuto alla pari con il Brescia, ma anche quelli che non lo hanno fatto domenica scorsa; ..e l’essere gli uni, o gli altri dipende da noi. Perché, se per il risultato, c’è anche un avversario che lotta, per il nostro modo di giocare siamo responsabili solo noi.
Oggi non commento, come non l’ho fatto in campo, la partita, ne aspetti tecnici di quella, ma solo ciò che siamo stati e che dovremmo essere sempre, vincendo prima di tutto il primo nemico dentro noi stessi e prevalesse la convinzione e la consapevolezza che possiamo e dobbiamo sempre batterci con quanto è nelle nostre corde.
Il nostro miglioramento passa per la preparazione, la continuità e la presenza, la condivisione delle conoscenze e delle pratiche di gioco che dobbiamo sperimentare e far proprie solo attraverso situazioni comuni di allenamento; questo è il primo requisito di maturità per crescere.
Lascio volentieri ai video che accompagnano questo breve scritto, l’evidenza di Raptors Valcavallina Rugby > Junior Rugby Brescia…buona visione