top of page

Rugby Ticinensis – Raptors Valcavallina Rugby 40-12 (6-2)


C’era attesa per la partita di oggi dopo un prolungato stop di due settimane per la ripresa del campionato U18 con l’impegno dei Raptors in trasferta a Pavia (Ticinensis).

La squadra ancora falcidiata da infortuni vecchi e nuovi non ha praticamente ricambi e ciò sta diventando una preoccupante costante. Siamo ridotti all’osso e questo può alla lunga (ne abbiamo avuto ahinoi la conferma oggi) fare la differenza; per la cronaca solo un giocatore abile in panchina.

Nonostante ciò le aspettative erano molte e c’era un moderato ottimismo che è andato via via sfumando con lo svolgimento e l’epilogo della partita …

L’ inizio dei Titans non era tuttavia stato così deplorevole, considerando che subiamo una meta quasi a freddo (son passati solo 3 o 4 minuti); la squadra però non si disunisce e infatti dopo 5 minuti perviene all’immediato pareggio.

E’ una prima fase dove c’è la possibilità di affondare i colpi e prendere il largo nel punteggio; bisogna assolutamente cavalcare l’onda aggredire e imporre il nostro gioco; la squadra recepisce questo ed è brava dopo un bello scambio a dare l’ovale giusto all’ala pronta a guizzare ed accelerare per scavalcare i rivali e bissare oltre la linea.

La Ticinensis, ben messa in campo con distinguibili pesi massimi, pressa, forza il gioco e pareggia il conto delle mete, superandoci nel punteggio, avendo infilato entrambe le occasioni le porte dell’H (14-12 il parziale). Lo scontro prosegue duro e a viso aperto, abbiamo una immediata e ghiotta occasione col capitano che intercetta abilmente la palla a e s’invola solitario…. Il placcaggio in extremis ad un metro dalla linea ci impedisce di operare il controsorpasso ..

Queste sono chances che dovrebbero essere maggiormente supportate dalla squadra che appare invece poco coesa e partecipe alle fasi cruciali, dove serve forza e assistenza.

Le nostre occasioni perse sono nel frattempo “bilanciate” dal Pavia lesto a incamerare altre 2 mete che fissano il punteggio provvisorio alla fine del tempo: 28 a 12(4-2)

La seconda parte di gara non riserva quella inversione di tendenza che ci si augurava, necessaria per pensare ad un recupero della partita.

Il clima di poca incisività che contagia, accomunando indistintamente il grosso della truppa Titans facilita purtroppo il compito dell’indomito avversario, bravo ad approfittarne sfruttando a proprio favore le nostre lacune, condite da maldestri e grossolani errori non adeguatamente corretti, assist che il Pavia cinicamente capitalizza.

Leggerezze e superficialità a questi livelli si pagano, nulla si improvvisa; i nostri tentativi, volenterosi ma vani non bastano e contribuiscono solo a ingigantire oltre misura i meriti pur legittimi degli avversari.

Siamo quasi in debito di ossigeno e serpeggia la stanchezza, a dispetto dell’aitante (fino alla fine) avversario insaziabile nel voler fare più mete possibili, rinfrancato in questo dal punteggio sempre più pesante e irraggiungibile per noi.

La poca reattività generale viene spezzata da vani quanto infruttuosi tentativi individuali; volenterosi ma non sufficienti quando ci si scontra con la loro linea Marginot, ben assestata e robusta, che si oppone in maniera efficace, braccandoci e chiudendo ogni volta lo sviluppo del gioco. Le ultime 2 mete subite trascinano stancamente l’epilogo della gara con il fischio finale liberatorio del direttore di gara.

Oggi abbiamo assistito al progressivo sgretolamento delle nostre certezze, naufragate nel gioco e nel punteggio finale. L’analisi e lo sviluppo della partita ci consente di poterla definire una occasione persa; i Raptors sono stati fino ad un certo punto pienamente in partita, con occasioni anche nitide per poter dire la nostra sull’esito finale della disputa…

Raccogliamo i cocci e meditiamo, nella consapevolezza che serve l’aiuto e la presenza costante di tutti per l’obbiettivo comune, cominciando dai duri allenamenti durante la settimana che aiuteranno a smussare i difetti ed errori evidenziati oggi.

Solo così potremo migliorare e osare senza alcun rammarico, indipendentemente dal punteggio finale che ci può premiare o meno nella partita ufficiale della domenica.

Infine, per correttezza, è giusto sottolineare anche il contesto in ci si trovano a giocare i nostri ragazzi, scaraventati in una dimensione il più delle volte proibitiva con cui devono caparbiamente lottare.

Limitatezza di strutture e numeri sono scompensi pesanti che gravano sulla nostra “piccola realtà di provincia” e se consideriamo che ci misuriamo con formazioni extra provinciali e regionali ben più consolidate, blasonate e ricche, spesso di città capoluoghi di provincia, dove il materiale umano è abbondante e selezionato…. abbiamo detto tutto.

Ma siamo Raptors, Titani che lottano e non si rassegnano alle crude e logiche realtà, forse ingiuste del panorama rugbystico giovanile…

Un plauso e un sincero incoraggiamento ai nostri sfortunati protagonisti incessantemente da sostenere è comunque doveroso e ci vuole….

Risultato finale : Rugby Ticinensis – Raptors Valcavallina Rugby 40-12 (6-2)

Sempre forza Raptors (Titans)

GiElle


Post recenti
Archivio
bottom of page