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i filmati di una partita combattuta sul filo per tutta la sua durata; si perde per 7 a 14 (1-2) con


Partita combattuta, contatti rilevanti in ogni frangente di gioco, velocità d’esecuzione…è stata una prova senz’altro dura, tipica del livello del gioco di questa categoria e di questo girone.

È oggi la prima in classifica il Varese e ha dimostrato di meritare il posto che occupa perché è stata una squadra più equilibrata e attenta alle situazioni di gioco, alla ricerca delle soluzioni tattiche più idonee a tali situazioni.

Noi sicuramente indomiti e combattivi, pronti a lavorare duramente ogni pallone, ma troppo prevedibili e con un atteggiamento corsaiolo, utile ad accendere la partita ma non a gestirla imponendo il proprio gioco.

Anche gli errori tecnici in distribuzione, qualche tenuto di troppo, ancora qualche ingenuità spesso figlia anche di un’incompleta conoscenza delle regole, che tanto limitano ma altrettanto consentono, a chi le gestisce opportunamente.

Oltre a questi, la relativa incapacità a gestire opportunamente le fasi statiche, hanno costituito un quadro sfavorevole di partenza, anche se, come sempre, vi si rimedia con le caratteristiche fisiche e tecniche del gruppo nel giocato.

Però ciò che più ha pesato è stata l’assenza di lucidità e di controllo che ha caratterizzato le fasi più concitate della partita e che ci ha visto replicare modalità di gioco simili in situazioni tatticamente diverse che avrebbero dovuto essere invece sviluppate in modo più coerente.

Siamo consapevoli della nostra situazione generale, per cui siamo altrettanto coscienti che grossi miglioramenti nell’immediato sono difficilmente conseguibili, sia a livello individuale, sia collettivo, ma è anche vero che a una serie di problematiche oggi evidenziate possiamo porre rimedio nel breve periodo.

Si tratta sempre di stabilire una priorità nell’affrontare i problemi e ad essi dare i tempi necessari ad essere risolti.

La sicurezza più confortante è la capacità dei ragazzi di essere efficienti nel loro lavoro, la loro serietà nel far fronte agli impegni, la loro forza di gruppo e la loro unità; a questa si contrappone lo scarso numero dei giocatori e la lotta quotidiana agli infortuni da gestire e da curare…ma da sempre è così da queste parti…

Oggi abbiamo tenuto la partita in pressione nel primo tempo fino alla prima meta del Varese, ma anche dopo non abbiamo mai mollato, anche dopo il pareggio; abbiamo cercato sempre l’attacco e la penetrazione.

Atleticamente e tecnicamente abbiamo continuato a dire la nostra per tutta la partita fino alle furiosi fasi finali giocate con la massima pressione sulla linea di meta, costringendo spesso i giocatori del Varese a falli di gioco e procurandosi tre espulsioni.

Alla seconda meta del Varese non siamo più riusciti a replicare, ma abbiamo continuato a provare fino alla fine….e sarà così per tutto il campionato...

C L A S S I F I C A Girone 2

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Squadra Punti

JUNIOR RUGBY BRESCIA ASD 15

* ASD RUGBY VARESE 14

* ASD RUGBY BERGAMO 1950 14

RUGBY PARABIAGO SSD SRL 13

FTGI RUGBY TICINENSIS ASD 6

RAPTORS VALCAVALLINA RUGBY 6

* ASD RUGBY MONZA 1949 5

ASD RUGBY FIUMICELLO 1

RUGBY SONDRIO SOC.COOP.DIL. 0

RUGBY RHO ASD 0

* partite giocate

Ammirevoli !!!

Nulla da eccepire sull’impegno e la determinazione che ci hanno messo i ragazzi U18 nel proibitivo impegno in casa oggi contro il Varese a detta di tutti la prima della classe del nostro girone….

Dopo una partita dura e combattuta ad armi pari con il coltello tra i denti e al limite delle forze i nostri si devono arrendere col minimo scarto (di una sola meta) contro i ben più quotati avversari del Varese giunti da noi, al Comunale dove hanno trovato pane per i propri denti.

L’esultanza sbordante dei biancorossi alla meta decisiva e risolutiva la dice lunga sull’estremo equilibrio imperversato per tutta la partita che alla fine ha premiato i varesotti ma che poteva benissimo terminare anche in parità o con l’inatteso e non certamente prevedibile successo nostro…

La partita va obbiettivamente a premiare la squadra più organizzata e che ha saputo essere più cinica nei momenti topici della partita capitalizzando le poche occasioni favorevoli che alla fine hanno determinato il risultato maturato.

L’inizio dei Raptors è promettente, siamo aggressivi e attacchiamo gli spazi rintanando nella propria area i pericolosi rivali…E’ una situazione che dura incessante per almeno 15/20 minuti durante i quali il Varese si arrocca in difesa creando un muro dove noi continuiamo a sbattere con ostinazione.

Sono enormi energie bruciate con forza e con impeto che tuttavia non servono a scardinare la difesa avversaria….

La pressione e l’ardore non è altresì accompagnato da un piano mirato e pianificato risultando più il frutto istintivo scatenante che non porta ai risultati sperati.

La squadra avversaria invece, passato il picco della nostra sfuriata si distende e si allarga in modo organizzato e fluido; in una di queste finora poche sortite perviene sul lato sinistro alla meta che sblocca la partita.

Un risultato che rimane tale al termine del primo tempo lasciando intatte le speranze dei Titani fermamente concentrati ad insinuarsi prima o poi in maniera risolutiva nei meandri tortuosi e finora a vicolo cieco del Varese.

Dopo la pausa persistiamo in modo arrembante: la musica con cui si danza è sempre la stessa

Da una palla avversaria persa e intercettata grazie alla nostra insistente pressione riusciamo finalmente a trarre profitto innescando la nostra ala che ha campo libero per fuggire in velocità e andare a schiacciare rabbiosamente in meta per il meritato pareggio dei Titani.

Il Varese si scuote e pressa, con i Raptors che a fatica si difendono cercando di uscire dalla zona di pericolo. I biancorossi si dimostrano meglio disposti in campo e avanzano ordinatamente manovrando con scambi in linea precisi e veloci. In una di queste azioni non debitamente bloccate pervengono alla seconda meta.

Tempo per rimediare ce n’e’ ancora ed i Raptors non arrendendosi attaccano nuovamente a muso duro, testa bassa provandoci con grande cuore…e fin troppo istinto …

Incombiamo pericolosamente oltre la linea dei 22 metri, siamo quasi sul punto di pareggiare ma per poco, per un errore decisivo rimaniamo invece al palo, vanificando l’enorme lavoro e lo sforzo fisico prodotto…

Una condotta di gara dispendiosa la nostra che comincia inevitabilmente a farsi sentire nelle gambe, nel fisico e nella testa dei ragazzi; gli affaticamenti e gli infortuni pur non di grave entità ne sono la prova inconfutabile e la logica conseguenza…

Il Varese, squadra più esperta e scaltra ricorre anche alle maniere forti (almeno 3 le espulsioni a tempo complessive) per fermare gli estremi forsennati tentativi nostri alla ricerca disperata e fino all’ultimo della meta risolutiva che potrebbe pareggiare il conto…

Ma lo sforzo immane prodotto finora non ci consente di agire con lucidità e intelligenza, e le forze fresche che potrebbero incidere e far rifiatare i Titani, altro punto dolente…scarseggiano.

Stiamo insistendo, cozzando la testa nel loro muro, previlegiando gli scontri diretti in canali intasati, che portano alla inutile conquista di pochi inutili e sudati metri, avanzamenti che generano mischie e rallentamenti nel gioco, che si rivelano solo svantaggiosi e dispendiosi per noi

La partita si esaurisce e finisce senza il botto finale auspicato, nonostante il sempre gradito e caldo incitamento dei sostenitori di casa presenti sugli spalti.

Purtroppo siamo stati incapaci di servire a dovere quelle frecce veloci, da sempre le nostre armi migliori, oggi rimaste inespresse e sprecate, quasi mai entrate nel vivo del gioco che spesso ci hanno sbrogliato dalle difficili e ingarbugliate situazioni.

Al termine della partita con la squadra esausta, non possiamo che ringraziare i ragazzi per l’impegno e la capacità fino all’ultimo di crederci, pur menomati nella condizione fisica e numerica.

Consideriamo che pur in queste condizioni siamo stati in grado di tenere testa ai biancorossi e il risultato striminzito finale lo sta in maniera lampante a dimostrare.

Magra ma non disdicevole consolazione il punto bonus acquisito per la sconfitta di misura.

Risultato finale

Raptors Valcavallina Rugby – Rugby Varese 7-14 (1-2)

Sempre Forza Raptors (Titans)

GiElle


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