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Buon esordio della nostra U14 che vince il triangolare a Orio.... Sa stare in campo, andare in meta


Ci siamo incontrati con Rugby Orio e le Rugby Black Eagles di Ambivere e, malgrado la poca esperienza, vince il triangolare. Cominciare bene rende sempre le cose un po' più facili...

C L A S S I F I C A

Raggruppamento 01

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Squadra

1° class.) RAPTORS VALCAVALLINA RUGBY

Punti Gioc. Vinte Par. Perse Mete P.F. P.S. Diff. Pen/Add

6 2 1 0 1 8 48 38 10 0

2° class.) BLACK EAGLES RUGBY - AMBIVERE - ASD

Punti Gioc. Vinte Par. Perse Mete P.F. P.S. Diff. Pen/Add

6 2 1 1 0 3 21 17 4 0

3° class.) A.S.D. RUGBY ORIO

Punti Gioc. Vinte Par. Perse Mete P.F. P.S. Diff. Pen/Add

3 2 0 1 1 5 31 45 -14 0

La prima volta nella serie U14 per tanti ragazzi provenienti dall’U12 e tanti nuovi di zecca del 2005.

Della scorsa stagione sportiva resta solo un 2005, il più esperto, nostro mediano di mischia che sa farsi rispettare in campo, prima di tutto dai suoi, ai quali non fa mancare le indicazioni necessarie.

Per il resto, tutti la prima volta.

A parte la scontata inesperienza e l’ancor meno “mestiere”, i ragazzi hanno mostrato la capacità di comprendere la posizione in campo, hanno saputo attaccare con decisione, sono stati capaci di esser sul punto a sostenere, hanno dimostrato di saper difendere pur con difficoltà.

Abbiamo quest’anno ragazzi del 2005 che hanno reso possibile la vita di questa stessa squadra.

Questi ragazzi, pur senza esperienza, hanno saputo dare un impulso fisico forte che coniugato alla destrezza e al vissuto dei più giovani, sono stati il mix interessante che ha caratterizzato questo primo confronto.

Questa caratteristica è un aspetto interessante da allenare, pensando allo sviluppo formativo dei ragazzi del 2005 che devono acquisire abilità di base, capacità di comprensione del gioco e la massima esperienza nel gestirlo, mentre il 2006, decisamente più numerosi, sono chiamati ad uno sforzo di adattamento alla nuova realtà di gioco, per costruire un’esperienza che determini la crescita interessante di una fascia generazionale, per noi numerosa, che sappia rilanciare una nuova fase di sviluppo della nostra presenza.

Le partite, molto combattute, hanno il pregio di mostrare dove si deve lavorare e soprattutto di far capire ai ragazzi con cosa hanno a che fare: dalla propria posizione in campo a quella dell'avversario, dal collegamento coi compagni, al contatto con gli avversari.

Sono stati bravi a lottare alla pari perdendo solo per le trasformazioni, 2 mete a testa, con le Black Eagles, mentre si è vinto con Rugby Orio in una partita dove le segnature si sono succedute da entrambe le parti, ma senza mai perdere la testa della gara.

Il lavoro s’avvia da martedì con un’altra prospettiva, avendo una visione delle problematiche generali e delle necessità individuali, più ampia e chiara; sono ora più evidenti gli aspetti sui quali lavorare per cui ci aspettiamo una graduale crescita della squadra che deve trovare l’occasione ad ogni partita di migliorare l’affiatamento, i collegamenti, la capacità di essere coesa, in buona sostanza, di migliorare!


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