In primo luogo l'ospitalità del Mullingar e del suo giovane e cortese Presidente.
La nostra prima partita si è svolta nel solco della breve "tradizione" della squadra U16 di questo attuale e non ancora concluso campionato elite2.
Un buon lavoro sui punti d'incontro e lanci del gioco che spesso hanno raggiunto le ali e determinato alcune delle 5 mete fatte; uso del piede il più delle volte per liberarsi della pressione ma anche in fase d'attacco come soluzione alla vicinanza e alla pressione della linea difensiva avversaria.
Il primo tempo si sono trovate alcune combinazioni positive che hanno portato anche in meta, ma soprattutto sono state l'espressione di una buona organizzazione di squadra, che ha tenuto impegnato il gioco del Mullingar con una pressione difensiva che ha chiuso i 3/4 avversari, costringendoli a minuscoli spazi di avanzamento e ad una deriva sulle fasce laterali del campo.
In questo frangente di gioco la squadra ha saputo utilizzare anche delle giocate senz'altro fortunate, ma meritate, perchè derivano dalla pressione esercitata e dalla ricerca degli spazi di gioco, anche quelli profondi.
Nel secondo tempo, forse complice il viaggio, ma non è una giustificazione, la freschezza che ha caratterizzato la prima parte dell'incontro ha progressivamente declinato ed è stata sostituita da un certo affanno che ha determinato delle lacune difensive nella distribuzione, facilitando le mete realizzate dal Mullingar.
Ciò non ha consentito al Mullingar di raggiungerci ma ha indicato la necessità di un lavoro maggiore sulla difesa, la cui linea principale non ha brillato nella salita, quanto l'opposizione della medesima sulla linea del vantaggio.
Questa prima partita ha permesso ai ragazzi il contatto con una realtà consistente in termini di tradizione, presenza sul territorio e qualità del gioco; ha sicuramente rafforzato la determinazione del proprio operare e la voglia di continuare a far bene in Irlanda con tutte le proprie forze per osservare, sperimentare nuove situazioni e imparare ancora...
Due sedute di allenamento mattutine e poi la partita a Ballina, Mayo...ancora tanto da fare...