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U18/2 - Una partita bella e combattuta con i Ticinensis in casa. Giochiamo bene ma la perdiamo nel f

Sapevamo, perché già all’andata avevamo rovinosamente perso, che questa partita sarebbe stata forse la più difficile del girone di ritorno. Così è stata, però tutta un’altra storia rispetto l’andata.

La partita è stata bella e i nostri giocatori hanno combattuto allo stesso livello dei loro avversari; la mischia che aveva subito la forza e la determinazione avversaria a Pavia, oggi è stata all’altezza, malgrado l’evidente divario fisico a favore dei nostri avversari.

Abbiamo conservato sostanzialmente le nostre palle in mischia e svolto in touche i migliori lanci del campionato sulla torre esterna a beneficio di una rapida mobilitazione dei ¾.. ma abbiamo fatto purtroppo errori importanti nelle fasi decisive: quando sei ai 5m e in touche per due volte perdi palla invece che concretizzare, ancor più quando sei a 5 m dalla linea di meta e non riesci a chiudere..

La difesa nello stretto sulla linea e genericamente nel contatto a tutto campo ha impattato l’avanzamento avversario con efficienza, mentre le mete che hanno determinato la vittoria dell’avversario sono venute sulle linee laterali per errori nostri sull'ultima chiusura e/o loro capacità di trovare il soprannumero con un’annessa competenza nell’1 > 1.

Altri svarioni da sottolineare per evitarli nel prossimo futuro sono le linee di corsa dell’estremo lungo tutta la larghezza del campo senza che la nostra difesa avanzasse d’un passo per porre fine alla sua corsa.

I filmati rendono poi la cronaca complessiva della partita, mentre a noi compete il ricollocare delle priorità di lavoro in vista del confronto con lo Junior Brescia; ottimizzare il lavoro dei ¾ nelle opzioni d’attacco che si rendono disponibili grazie al loro movimento, dare più forza alla capacità penetrante su contatto in particolare per i ragazzi della mischia, in asse e nella distribuzione più efficace per fornire un contatto alternativo ad una certa distanza dal punto d’incontro.

I ragazzi hanno condotto una partita intelligente, in considerazione delle nostre forze che vanno comunque preservate per le prossime gare, ma che per questo non hanno calmierato la loro volontà di dare il massimo in una partita contro un avversario così importante per noi.

Un impegno che i ragazzi manterranno alla ricerca di modalità operative condivise che caratterizzino il nostro modo di giocare, continuando a sviluppare confronti con altre società sportive per la definizione della squadra della prossima stagione sportiva.

La formazione che ha ancora quattro gare da svolgere in campionato, vede la massima tensione sull’incontro di tre giorni con il Guisborough RUFC con il quale svolgerà un allenamento comune e la partita domenica 14 aprile che chiuderà la visita dei giocatori inglesi organizzata e voluta dal nostro tradizionale supporto della federazione inglese Alec Porter.

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