Finisce 41 a 35 un incontro che, grazie al Rugby Valcamonica, i nostri ragazzi in numero ridotto (10) hanno potuto finalmente giocare.
Tre giocatori del Valcamonica in prestito, che si sono spesso avvicendati tra le nostre file, hanno consentito un incontro regolare e quindi una giornata di salutare confronto con i pari età del Rugby Valcamonica.
I nostri, per metà con una discreta esperienza ereditata dall'anno precedente e in buona parte veramente appassionati e motivati, per l'altra nuovi per anno di nascita o nuovissimi al gioco del rugby, hanno perfettamente utilizzato questa occasione.
L'allenamento rafforza le capacità e sviluppa competenze ma il rugby è solo la partita, il confronto diretto con un avversario che vuole esattamente vincere come te, che non conosci e che farà quanto possibile fino all'ultimo minuto per tenerti lontano dalla sua linea di meta.
Questa è la partita e niente la sostituisce. Resta l'unica occasione di crescita totale per la conoscenza di ogni aspetto del gioco.
Sapevano, ma all'inizio se lo sono un po' dimenticati, che 4 o 5 dovevano lavorare tantissimo e vicini per controllare la palla e per giocarla, mentre i nuovi dovevano imparare a star con loro e intensificare il movimento...
Poi hanno registrato la loro presenza in campo e sono stati bravi nei punti di contatto e soprattuto a giocare all'aperto, palla alla mano.
Tutti hanno portato a casa qualcosa...: chi un bozzo in testa insieme ad una sua nuova determinazione al contatto; chi, con un sacco di fatica ha capito di colpo cos'è la continuità..e i nuovi del 2005 che hanno imparato la parte e contribuito al funzionamento della gioiosa macchina da guerra.
Sì, mancano i ragazzi e mancano le partite...
Per cui cercheremo spesso queste occasioni che al momento sono le uniche possibilità di giocare con un avversario.