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Sabato a Crema una bella giornata di sport...e non perchè riusciamo a vincere entrambe le gare.
Ma perché le quattro squadre che si sono incontrate hanno prodotto un gioco piacevole, bello ed a tratti veramente efficace.
Come sempre auspichiamo si è stati educati, sufficientemente silenziosi per concentrarsi sulle azioni di gioco e poi veramente tanto impegno e voglia di fare.... E ciò è stato apprezzato dal pubblico numeroso, nella sua varietà di posizioni.Il Crema, le sue due ottime squadre e l'organizzazione tecnica e logistica sono state all'altezza dell'evento e il terzo tempo...piacevole al palato e per le tante chiacchiere in amicizia!
Un vero sabato.....
U14
NIENTE PLACCAGGI ALTI...PLEASE!!
Affidiamoci al TMO...
Ma partiamo dall'inizio...
1° TEMPO
2° TEMPO
Formazione U14
Rugby Crema 12
Raptors 58
I nostri 'giovincelli' giocano subito dopo i compagni della U16 che lasciano il terreno di gioco vittoriosi, quindi, bisogna essere all’altezza loro oggi e saper conquistare una vittoria che sancisce il termine della regular season proiettando i nostri U14 nella successiva fase che li vedrà impegnati contro alcune formazioni ‘nobili’ del rugby regionale.
Detto fatto, magari non proprio così facilmente, ma il risultato e la prestazione nel gioco sono stati assolutamente di ottimo livello.
Il Crema si ‘scioglie’ pian piano sotto le azioni avvolgenti degli arancioneri e la gara è vinta.
Da inizio stagione ad oggi la squadra è cresciuta in modo esponenziale; questo è il frutto di intenso lavoro fatto insieme ai compagni dell'U16, i quali si dimostrano parecchio "impegnativi" durante le sedute di allenamento, ma sono anche una fonte d'indispensabile ispirazione per il gioco dei nostri ragazzi.
Adesso testa e gambe a Tolone (Fra) dove la prossima settimana saremo impegnati in un torneo internazionale.
U16
Formazione U16
1° TEMPO
2° TEMPO
Sono solo 2 le giornate che ci separano dal verdetto finale del campionato di categoria U16 in cui i Raptors Valcavallina Rugby sono meritatamente degni protagonisti.
Conclusione vicina quindi, almeno ufficialmente visto che le prime due avranno di diritto l’ accesso al prestigioso torneo inter regionale Walter Piccoli, riservato alle migliori squadre dei diversi campionati in corso sezionati e divisi per aree geografiche comprendendo una larga fetta del nord Italia
Lì avremo bisogno della dea bendata per poter passare il turno (i primi 2 a eliminazione diretta) sperando di scontrarci con formazioni abbordabili che ci consentano di proseguire e sognare ulteriore e inedito cammino……
Ma procediamo con ordine, passo passo, cercando di centellinare e assaporare ogni momento di questa ennesima maiuscola prestazione dei nostri ragazzi impegnati sabato 22/4 nella partita ufficiale sul campo erboso e spazioso del Crema Rugby.
La cornice di pubblico è particolarmente numerosa includendo una suggestiva e bene augurante macchia arancio nera sugli spalti, dovuta alla presenza della squadra RVR U14, pronta a tifare ed entusiasmarsi per le nostre gesta (più tardi saranno loro che affronteranno i pari età locali e noi a dare il giusto contributo di tifo e sostegno).
Siamo decisi nel portare a termine la nostra "missione" trascinati dalla consueta carica e dinamicità trasmessa dall’ allenatore, ivi compreso lo staff tecnico fedelmente al seguito.
Bruciante l’avvio: pressiamo l' avversario in tenuta nero-verde e riusciamo con un guizzo dell’8 a sbloccare il risultato, comprensivo di successiva trasformazione.
La reazione dei locali non si fa attendere e si riversano immediatamente nella nostra area; subiamo per qualche lungo minuto la loro insistenza che viene premiata da una meta di forza che consente a loro di pareggiare (momentaneamente) i conti.
Siamo un po' sorpresi da questa reazione determinata, ma il richiamo veemente dell'allenatore riposiziona sui binari la nostra locomotiva pronta a rimettersi in moto, a fare breccia e macinare spazi disinnestando sul nascere gli eventuali propositi velleitari della squadra di casa del Crema.
La nostra voglia riemerge con una organizzata pressione esercitata a tutto campo cominciando dalle ali pronte a volare e involarsi,
Un "lavoro" ben confezionato dove il giocatore è abile a intrufolarsi nel corridoio libero, ma anche, in caso di intercetto di servire in modo decisivo l’accorrere del compagno accanto, pronto a ricevere palla e concludere anche di forza l'azione andando in meta oltre i pali.
Con questo spirito concludiamo la prima parte di gara col non disprezzabile vantaggio di 7 mete contro 1 del Crema.
Il break consente di dissetarci e rinfrescarci meritatamente (giornata dispendiosa e calda quella di sabato) ; nel contempo motivo per creare gli stimoli giusti e continuare in questo modo anche il proseguo della gara,consolidando possibilmente il punteggio già soddisfacente.
Nella seconda parte i Raptors non deludono le aspettative e tengono vivo il gioco senza rinunciare a portarsi in avanti per incrementare ulteriormente il bottino;gli avversari (giustamente) non si sentono ancora battuti, a discapito del passivo che comincia a diventare pesante
Degni di nota sono un paio di riusciti scambi ravvicinati e precisi tra il fondamentale estremo, l'efficace mediano di apertura e il determinato centro destra, sempre pronto a sprigionare inesauribili energie fisiche per vincere le resistenze del Crema e andare in progressione a schiacciare l’ovale a conclusione dell’azione .
Le impeccabili trasformazioni del capitano, perfezionano e sigillano le ulteriori mete di giornata
Da menzionare un successivo e pregevole doppio scambio centro destra -ala sinistra, centro destra ala sinistra che con inarrestabile velocità percorrono in lungo una larga fetta di campo concretizzando l’azione oltre i pali dell’H.
Sul finale una serie di mischie rallentano e spezzettano il gioco, ma anche in questo caso la nostra capacità di non mollare consente di far fruttare le situazioni di “ gioco sporco” ; in una di queste situazioni l’ala destra riesce a vincere il contrasto e servire il mediano pronto a sua volta a mandare efficacemente in fuga il centro destra che non attendeva altro, per raggiungere e superare la linea di meta ; in un secondo caso è direttamente il mediano, bravo a uscire dalla mischia e trovare lo spazio giusto per schiacciare da due passi l’ovale .
L’ennesima meta in conclusione del centro destra (oggi incontenibile) sigilla e conclude la partita e le ostilità.
Risultato Finale
Crema Rugby – Raptors Valcavallina Rugby 7-73 (1-11)
Citare solo alcuni dei protagonisti ci sembra fuori luogo, visto che tutta la squadra ha contribuito attivamente, ognuno secondo le proprie possibilità, all’ esito vittorioso della gara; bisogna eppure riconoscere che il gruppo ha dei punti cardini che sanno sapientemente far girare l’intero motore della squadra.
L’ennesima ottima prestazione a conclusione (quasi) del campionato, che ci vede guidare dall ‘alto la classifica e che tale dovrebbe restare, salvo clamorose sorprese ci mettono in condizioni già da ora di fare delle doverose considerazioni.
Serve ringraziare la squadra Raptors Valcavallina Rugby , chiaramente schierata non tra le favorite (casomai lo erano ben altre formazioni ben più blasonate e complete) e che dopo la necessaria amalgama con i nuovi elementi del Valle Camonica Rugby (quest’ anno per questioni di numeri uniti alla nostra causa ) ha cominciato a giocare sfornando prestazioni quasi tutte all’ altezza e con esiti vittoriosi.
Serve ringraziare lo staff di collaboratori e tecnici, in primis l’allenatore, che con attaccamento e inflessibilità ha inculcato ai ragazzi la cultura del sacrificio e della costanza; l’insegnamento e la messa in pratica di necessarie disposizioni di gioco è stata fondamentale per l’accrescimento tecnico e qualitativo del gioco di squadra; il tutto applicato con rigore, indipendentemente dalle condizioni meteo e coltivato attraverso il richiamo all’ assidua presenza e alla incondizionata disponibilità dei giocatori presenti in allenamento, i risultati non potevano che esserne la conseguenza automatica..
Serve ringraziare il nostro medico ufficiale di squadra nonche’ vice e co allenatore, onnipresente e disponibile per ogni evenienza veniale superficiale o anche più grave, bravo a sdrammatizzare le situazioni e portarle con successo in porto e nel contempo prezioso e indispensabile riferimento come allenatore in campo.
Serve ringraziare i ragazzi che hanno speso energie fisiche e mentali nonché tempo per mettersi al servizio della squadra con l’intento riuscito di fare gruppo ed ottenere meritati soddisfazioni condite da prestazioni coi fiocchi comprensive di altrettante vittorie ( che aiutano eccome …nell’autostima e nel percorso di crescita dei ragazzi), sempre nel rispetto degli avversari e dei compagni di squadra.
Serve ringraziare le famiglie che hanno supportato e sopportato le esigenze dei ragazzi condividendo i sani principi del rugby che creano condivisione, gruppo, socializzazione e rispetto.
Serve ringraziare gli irriducibili che hanno sostenuto e seguito i propri figli durante le partite in casa e in trasferta garantendo il proprio caloroso sostegno indipendentemente dai risultati (nella fattispecie sconsolandosi ben poche volte per l’avversario più forte o semplicemente perchè non sufficientemente pronti col fisico e con la mente).
Serve ringraziare squadra e giocatori dell’ U14 che hanno condiviso con la squadra U16 gli impegnativi allenamenti settimanali durante l’intero anno sportivo, giovandosi speriamo di questo connubio automatico ( i risultati che anche loro hanno ottenuto quest’anno lasciano pochi dubbi e ne sono la prova più evidente).
Serve ringraziare infine (non per ordine di importanza) la società che ci ha permesso tutto questo, cosciente di aver lanciato una impegnativa sfida per gli anni prossimi che dovranno confermare e incrementare il nostro movimento e i nostri colori arancioneri nelle varie categorie dai più piccoli fino alle giovanili per garantirne la continuità; la concreta disponibilità, ormai prossima di un nostro campo da gioco, da gestire e far crescere con tutto il movimento è solo l’inizio di un avventura a cui tutti noi siamo chiamati a rispondere.
Sempre Forza Raptors
GiElle