....ma subito un commento dell'anonimo che si nasconde sotto lo pseudonimo GiElle...
Rapportino del giorno gonfio di orgoglio.
Giudizio unanime da questa formazione, la U16 che non delude le aspettative superando di slancio anche l’ostacolo dell’ Orio Rugby.
La cosa non era così scontata, giocavamo da loro sullo splendido campo sintetico (quasi a ridosso della pista di atterraggio); l’obiettivo era non solo di ben figurare ma di vincere e gli ingredienti per esaudire questo desiderio c’erano tutti.
Ma per realizzare quest’altra vittoria, nitida e convincente anche se meno spettacolare di altre c’e’ voluta la solidità di tutto il gruppo perché, come previsto la partita non è stata una passeggiata.
Infatti dopo una fase iniziale dove troviamo subito meta, realizzata, subiamo il ritorno dell’Orio che preme e pressa, avanzando pericolosamente, costringendoci a difendere la nostra linea di meta.
Gli ultimi metri del campo, quasi a ridosso della linea diventano terreno incandescente dove l’avversario spinge e raddoppia le sue forze per pareggiare il conto.
La linea di meta è sfiorata a più riprese, sembriamo vacillare ma non demordiamo, rintuzziamo il nemico caparbiamente, opponendo resistenza.
Il nostro è un fortino sorprendentemente inaccessibile, che soffre ma che non cede.
La fase dura almeno una decina di minuti ma.. alla fine si esaurisce e si conclude …inaspettatamente con un nulla di fatto; i gialloblu dell’ Orio rimangono ancora a secco di punti.
I Raptors sono capaci invece di organizzarsi e puntare l’avversario per colpirlo e poterlo finalmente distanziare. Le 2 mete che seguono sono il frutto di questo nostro lavoro certosino, magari meno spettacolare di altre volte, come già detto, ma tremendamente efficace.
Il 1° tempo si chiude con il vantaggio meritato di 3 mete realizzate.
La pausa ci consente di infondere fiducia e convinzione nelle nostre forze, la partita e la vittoria non sono una chimera ma realmente a portata di mano….
La 2° frazione è un po’ la falsariga di quello già visto in precedenza, con l’ Orio che cerca di caricarci e avanzare con forza e vigore.
Il gioco è spesso interrotto da mischie che sappiamo contenere senza correre grossi pericoli, nonostante l’evidente disparità di mole fisica esistente tra le due formazioni.
Ma i Raptors sono attenti e non si lasciano sorprendere pronti ad attaccare con l’intero reparto dei 3/4 oggi particolarmente ispirato: ali aitanti e scattanti, buon supporto dell’estremo sempre presente nelle fasi delicate, i due centro che presidiano la loro zona di competenza, in agguato e pronti a sbaragliare la resistenza approfittando di ogni minima leggerezza o sbaglio.
Proprio da un buco centrale siamo bravi ad avanzare evitando in slalom il placcaggio degli avversari fino a schiacciare in meta; anche per le ali c’e gloria con irresistibili sgroppate vincenti dopo metri macinati con estrema velocità e leggerezza che ci consentono di arrivare prima di loro e schiacciare nuovamente l’ovale; (annotazione non di poco conto l’aver anche giocato per 10 minuti con uomo in meno per aver subito una espulsione temporanea).
La partita prosegue, tenuta sotto controllo, con qualche avanti fischiato, ma poi le nostre azioni di forza, sufficientemente accompagnate consentono di mettere al sicuro il risultato.
Alla fine le mete saranno 7 di cui 6 realizzate.
Risultato finale 47-0 (7-0)
Una soddisfazione doppia per giocatori e per tutto il movimento arancionero visto il carattere di derby che rivestiva la partita…
Un grazie ai giocatori e agli allenatori che hanno saputo motivare i ragazzi, mai cosi uniti e coesi .
Ognuno è concentrato nell’ aiutare e dare il meglio per la squadra, per raggiungere un solo unico obbiettivo: quello di vincere correttamente e con rispetto degli avversari, mai presi sotto gamba e snobbati.
Questa filosofia sono gli ingredienti decisivi che stanno facendo la differenza e giustamente premiando la squadra con i risultati, che arrivano (non mi stancherò mai di ripeterlo) non casualmente, ma dopo estenuanti e dure sedute di allenamento.
Sempre Forza Raptors
GiElle